il paziente sempre al centro
ANPESA - Associazione Nazionale Pazienti con EnteroSpondiloArtrite
L’ANPESA nasce in piena e totale collaborazione con l’associazione S.I.G.R. (Società Italiana di GastroReumatologia) al fine di promuovere la formazione e lo studio in ambito di epidemiologia, prevenzione, fisiopatologia sperimentale e clinica, diagnosi e trattamento delle patologie gastroenterologiche e reumatologiche ed in particolare studi nel campo dei rapporti tra le malattie dell’apparato digerente e quelle dell’apparato scheletrico.
Favoriamo una cultura condivisa tra i pazienti affetti da EsA
ANPESA nasce da una idea di Vincenzo Bruzzese, Reumatologo ed attuale past president della SIGR Società Italiana di GastroReumatologia, unita alla volontà di Roberta Pica, Gastroenterologa, Presidente eletto della SIGR e di Roberta Cimaglia (Psicologa e Paziente con IBD ed EsA) al fine di facilitare il percorso di diagnosi e terapia dei pazienti con EsA o a rischio di EsA.
La Presidente dell’Associazione dei pazienti, Roberta Cimaglia e il Vice Presidente, Walter Monterosso (Psicologo Clinico e Sociologo) contribuiranno all’ambizioso progetto iniziato dalla SIGR di “mettere il paziente al centro” del processo di diagnosi e cura.
“Mettere al centro” significa, per ANPESA, promuovere una presa in carico del paziente da equipe mediche multidisciplinari che sappiano dialogare tra loro e con l’Associazione per accompagnarlo nel complesso percorso di cronicità verso una sempre migliore qualità di vita evitando così di esporlo a scomode e dannose situazioni sanitarie non integrate e spesso non comunicanti fra loro.
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L’obiettivo principale di ANPESA consiste nella volontà di considerare il paziente al centro del complesso processo diagnostico terapeutico tramite una giusta assistenza e conoscenza della propria situazione, al fine di accompagnare il percorso del paziente verso una migliore qualità di vita.
I nostri servizi
La maggior parte delle persone affette da patologia cronica, molto spesso, riferiscono di avere l’esigenza, oltre delle cure esclusivamente mediche, di essere supportate anche da un punto di vista psicologico.
Il gruppo rappresenta uno spazio protetto in cui raccontare e condividere la propria esperienza, esprimere ed elaborare emozioni, sentimenti, vissuti e pensieri, questo aiuta a sentirsi meno soli, più sollevati,
